作曲 : Alessandro Pulga 作词 : Matteo Professione A volte penso che voglia piovere solo su di me Tengo tutto il peso del mondo sopra le spalle Ma guardo e non c'è, eh Mi scorre lungo la schiena un po' come se fosse olio di karitè Quando poi viene la sera socchiudere gli occhi sul suo décolleté Eh Paranoia mia sai mi chiedo quasi se Sarei la stessa persona pure senza te All'alba tu vai via sul mio fondo di caffè Quando viene sera poi ti corichi con me Una pena in testa Un fiume in piena, in piena festa Non si spiega e resta Non mi prega e piega La mia piaga è questa Come a Praga slega e poi mi defenestra In un brick di tè fra mi spodesta Muto e mischia milza in carta pesta Mina e mira la mia miope essenza Mi accompagna mite nella sonnolenza Al mio capezzale giungerò in ritardo Con un fiore brutto, tra le mani un cardo Solo allora sarò salvo Sarò pronto al salto Mentre mi fissa nel buio un occhio di riguardo Rallento quando giro gli angoli E temo la vita mi abbracci e mi strangoli Gemiti e rantoli Termiti escono dagli antri Rosicchiando pensieri candidi Umido il sonno che dormo nel letto Non sogno una favola brutta che leggo Mi tolgo di dosso quel poco di senno che tengo Una mano rovista nel petto e mi sveglio Da solo sopra il copriletto, seduto Le gambe fanno angolo retto Lancette dal muro scandiscono il tempo Emettono il suono di zampe d'insetto E pare che A volte penso che voglia piovere solo su di me Tengo tutto il peso del mondo sopra le spalle Ma guardo e non c'è, eh Mi scorre lungo la schiena un po' come se fosse olio di karitè Quando poi viene la sera so chiudere gli occhi sul suo décolleté Eh Paranoia mia sai mi chiedo quasi se Sarei la stessa persona pure senza te Ma all'alba tu vai via sul mio fondo di caffè Quando viene sera poi ti corichi con me Paranoia mia sai mi chiedo quasi se (quasi se) Sarei la stessa persona pure senza te (senza te) Ma all'alba tu vai via sul mio fondo di caffè (di caffè) Quando viene sera poi ti corichi con me