Tocchi le foglie al sole (che sempre invochi su di te) poggiata al ramo e nel cuore il desiderio ardente di attrarre la mia pieta' Dispieghi con passione sdegnose verita' Io abbasso gli occhi e geme la pena che nascondo alla tua vista C'e' la brezza che disegna la tua infelicita' fra le ortiche e questo pezzo di cielo sempre piu' invisibile, inviolabile Racconti delusioni e il tempo che non c'e' piu' e' un libro fra le mani: lo leggi commovente in fiera dignita' "...gemma che effondi ardore, anche se non lo sai, io potrei darti amore..." Da un varco scende il sole sul mio viso