E’ difficile anche fingere quando il tempo ormai smargina Quando l’anima si disintegra e quel brivido ti agita Il battere del vento l’eterno movimento io nonostante tutto sento Potrei distinguere le lacrime del mare le raffiche del cuore io che su tutto questo mento ma sento ancora che tu sei l’esistere tu oltre il limite come un battito dentro l’attimo e tu sei il pericolo tu sei un miracolo come un’aquila di cristallo cielo d’africa tutti i miei perché fuoco e cenere nella pioggia che li argina lo scorrere del senso e quel dolore denso io in fondo a tutto questo sento e sento ancora che tu sei l’esistere tu oltre il limite come un battito dentro l’attimo e tu sei il pericolo tu sei un miracolo come un’aquila di cristallo al di là tu sai d’esistere tu sei vertigine come un battito sempre in bilico e tu sei pericolo tu sei un miracolo come un’aquila come un cielo cielo d’africa