作曲 : Marazza, Parazzini Fantasia, candide visioni: mare, costa che non ha più fine Forme di corallo vagano oh... oh... oh... Vita di un re senza poesia Bianco destriero incede con pietà. Gocce di canti: sacralità. Alba si schiude - Mɛλσϛ ψυχῇϛ. Tentativo di rappresentazione mimica Sguardo Occhi immensi - luce invade, inonda Gole di palissandro oscurano vietano saggiano. La mente sfugge avanza incede si protende e sfiora le mie membra ansiose. Svanisce l'euforia - Ogni cosa circonda. Singulto (Sguardo allucinato) Accattonaggio fosco di eventi blasfemi. Arca, ricovero di ogni vanità, tentativo di fuga. Vomito Irresoluzione Disgusto atroce Ambiguità - Tragedia viva dell'essere Vomito Gioia Rosso giglio comincia a zampillare come sorgente di linfa sempiterna, Sordo risveglio del lembo divino. Estasi Avanti avanti avanti ancora più avanti Strida rincorrono la propria origine arcana ancora intatta. Trionfo dell'umana mente sulla scia del nulla dove tutto assume l'aspetto del chiaro sembiante dove l'antico Museo delle Felci schiude le sue labbra spossate dove il mistero dell'occhio di vetro svela le sue recondite fattezze. Scinsione Pallore soave di squinzie figure senza più forma Magma disciolto Finissima essenza di creatura cremata al sole caldo delle vibrazioni più incisive.