Domicilio confuso

Domicilio confuso 歌词

歌曲 Domicilio confuso
歌手 Paolo Gerson
专辑 LE ULTIME DAL SUONO IN ALTA FEDELTÀ
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作词 : Paolo Antonello Stucchi
作曲 : Paolo Antonello Stucchi
DOMICILIO CONFUSO
In un momento di scarsa ispirazione
Ho trovato la voglia e ho scritto 4 parole
Incise sul vetro con la chiave della stanza che ho lasciato
Scappando dal balcone senza rimbiancare i muri
Basta un secondo e saltano tutti i piani
E salti i cancelli anche se abbaiano i cani
A volte due gambe sono poche altre non servono a niente
Se le usi per tremare o inginocchiati solamente
Non è così
Così che si fa
Non so chi cercavate ma non abita più qua
Così non si fa
Non si può più
La strada l’ho scordata già da un pezzo e lo farai anche tu
A cosa dobbiamo il tappeto rosso sbiadito
Steso davanti alle nostre suole bucate
Tu che dicevi sempre Ok senza ripensarci mai
Adesso come spieghi la paura di ogni cosa
E dove finisci quando ti prende la voglia di rompere tutto
Piatti palle e chitarre
Un tempo nemmeno ci pensavi e ora siamo tutti schiavi
Dei santi in calendario e dei vestiti nell’armadio
Non è così
Così che si fa
Non so chi cercavate ma non abita più qua
Così non si fa
Non si può più
La strada l’ho scordata già da un pezzo e lo farai anche tu
zuo ci : Paolo Antonello Stucchi
zuo qu : Paolo Antonello Stucchi
DOMICILIO CONFUSO
In un momento di scarsa ispirazione
Ho trovato la voglia e ho scritto 4 parole
Incise sul vetro con la chiave della stanza che ho lasciato
Scappando dal balcone senza rimbiancare i muri
Basta un secondo e saltano tutti i piani
E salti i cancelli anche se abbaiano i cani
A volte due gambe sono poche altre non servono a niente
Se le usi per tremare o inginocchiati solamente
Non e cosi
Cosi che si fa
Non so chi cercavate ma non abita piu qua
Cosi non si fa
Non si puo piu
La strada l' ho scordata gia da un pezzo e lo farai anche tu
A cosa dobbiamo il tappeto rosso sbiadito
Steso davanti alle nostre suole bucate
Tu che dicevi sempre Ok senza ripensarci mai
Adesso come spieghi la paura di ogni cosa
E dove finisci quando ti prende la voglia di rompere tutto
Piatti palle e chitarre
Un tempo nemmeno ci pensavi e ora siamo tutti schiavi
Dei santi in calendario e dei vestiti nell' armadio
Non e cosi
Cosi che si fa
Non so chi cercavate ma non abita piu qua
Cosi non si fa
Non si puo piu
La strada l' ho scordata gia da un pezzo e lo farai anche tu
zuò cí : Paolo Antonello Stucchi
zuò qǔ : Paolo Antonello Stucchi
DOMICILIO CONFUSO
In un momento di scarsa ispirazione
Ho trovato la voglia e ho scritto 4 parole
Incise sul vetro con la chiave della stanza che ho lasciato
Scappando dal balcone senza rimbiancare i muri
Basta un secondo e saltano tutti i piani
E salti i cancelli anche se abbaiano i cani
A volte due gambe sono poche altre non servono a niente
Se le usi per tremare o inginocchiati solamente
Non è così
Così che si fa
Non so chi cercavate ma non abita più qua
Così non si fa
Non si può più
La strada l' ho scordata già da un pezzo e lo farai anche tu
A cosa dobbiamo il tappeto rosso sbiadito
Steso davanti alle nostre suole bucate
Tu che dicevi sempre Ok senza ripensarci mai
Adesso come spieghi la paura di ogni cosa
E dove finisci quando ti prende la voglia di rompere tutto
Piatti palle e chitarre
Un tempo nemmeno ci pensavi e ora siamo tutti schiavi
Dei santi in calendario e dei vestiti nell' armadio
Non è così
Così che si fa
Non so chi cercavate ma non abita più qua
Così non si fa
Non si può più
La strada l' ho scordata già da un pezzo e lo farai anche tu
Domicilio confuso 歌词
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