La conta dei danni

La conta dei danni 歌词

歌曲 La conta dei danni
歌手 Paolo Gerson
专辑 LE ULTIME DAL SUONO IN ALTA FEDELTÀ
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作词 : Paolo Antonello Stucchi
作曲 : Paolo Antonello Stucchi
LA CONTA DEI DANNI
Andate avanti voi che resto a guardare
Questo silenzio è peggio di un rumore
Quando sparisce la stella polare
Si torna a casa seguendo l’odore
Quante facce abbiamo già cancellato
Dai ricordi oramai rottamati
E i biglietti che abbiamo strappato
In questo viaggio di sogni esiliati
Chi di noi
Se lo ricorderà più
Che ci è bastata una pillola amara da mandare giù
Ho una valigia pronta a essere chiusa
E una divisa per le sfide perse
Col rimorso che accampa una scusa
Per le motivazioni scomparse
Ma tu di giorno dormi e provi a sognare
Che esista un posto che scaldi la notte
Che non sia il cofano di una carrozza
Che diventi zucca a mezzanotte
Chi di noi
Se lo ricorderà più
Che ci è bastata una pillola amara da mandare giù
E quando a terra rimangono i pezzi
E si comincia la conta dei danni
Quelli che pungono sotto i tuoi piedi
Sono i chiodi con cui fissi i tuoi anni
zuo ci : Paolo Antonello Stucchi
zuo qu : Paolo Antonello Stucchi
LA CONTA DEI DANNI
Andate avanti voi che resto a guardare
Questo silenzio e peggio di un rumore
Quando sparisce la stella polare
Si torna a casa seguendo l' odore
Quante facce abbiamo gia cancellato
Dai ricordi oramai rottamati
E i biglietti che abbiamo strappato
In questo viaggio di sogni esiliati
Chi di noi
Se lo ricordera piu
Che ci e bastata una pillola amara da mandare giu
Ho una valigia pronta a essere chiusa
E una divisa per le sfide perse
Col rimorso che accampa una scusa
Per le motivazioni scomparse
Ma tu di giorno dormi e provi a sognare
Che esista un posto che scaldi la notte
Che non sia il cofano di una carrozza
Che diventi zucca a mezzanotte
Chi di noi
Se lo ricordera piu
Che ci e bastata una pillola amara da mandare giu
E quando a terra rimangono i pezzi
E si comincia la conta dei danni
Quelli che pungono sotto i tuoi piedi
Sono i chiodi con cui fissi i tuoi anni
zuò cí : Paolo Antonello Stucchi
zuò qǔ : Paolo Antonello Stucchi
LA CONTA DEI DANNI
Andate avanti voi che resto a guardare
Questo silenzio è peggio di un rumore
Quando sparisce la stella polare
Si torna a casa seguendo l' odore
Quante facce abbiamo già cancellato
Dai ricordi oramai rottamati
E i biglietti che abbiamo strappato
In questo viaggio di sogni esiliati
Chi di noi
Se lo ricorderà più
Che ci è bastata una pillola amara da mandare giù
Ho una valigia pronta a essere chiusa
E una divisa per le sfide perse
Col rimorso che accampa una scusa
Per le motivazioni scomparse
Ma tu di giorno dormi e provi a sognare
Che esista un posto che scaldi la notte
Che non sia il cofano di una carrozza
Che diventi zucca a mezzanotte
Chi di noi
Se lo ricorderà più
Che ci è bastata una pillola amara da mandare giù
E quando a terra rimangono i pezzi
E si comincia la conta dei danni
Quelli che pungono sotto i tuoi piedi
Sono i chiodi con cui fissi i tuoi anni
La conta dei danni 歌词
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